
Flatiron table
L’architettura non convenzionale e asimmetrica di Flatiron table ne definisce l’identità, creando una presenza scenica dal forte impatto visivo. Il piano, caratterizzato dalla forma leggermente trapezoidale e bordi curvilinei e morbidi, è disponibile in tre dimensioni, esaltando la versatilità di un tavolo progettato per integrarsi con naturalezza in ambienti residenziali di prestigio.
Per venire incontro alle diverse esigenze progettuali, Flatiron table è disponibile in diverse versioni: Mono Material, con piano e base in legno per una visione di insieme di grande armonia, oppure Double Material con base in marmo che si abbina elegantemente al piano in legno. Un’ulteriore opzione è data dalla Free Combination che permette un libero abbinamento dei materiali di piano in legno e base in legno laccato nelle tonalità piombo e bronzo.
Il design di Flatiron table, così come il suo nome, trae ispirazione dal grattacielo newyorkese Fuller Building, noto come “Flatiron” per la sua forma inconfondibile simile ad un ferro da stiro: l’edificio divenne iconico per lo scatto realizzato nel 1903 dal fotografo statunitense Alfred Stieglitz, che ne immortalò la forma innovativa trasformandola in un simbolo dell’architettura moderna.

Scheda tecnica
Finiture
- Noce Canaletto
- Rovere spazzolato carbone
- Rovere Grey spazzolato
Riepilogo:Legno impiallacciatoNoce Canaletto
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Mauro Lipparini
Vincitore di prestigiosi concorsi internazionali di design come il “Young & Designer Milano” (1987) e “International Du Pont Award Köln” (Germania, 1988 e 1989), Mauro Lipparini porta in Bonaldo dal 2005 la sua consolidata esperienza nel campo dell'industrial e dell'interior design. Lo stile di Lipparini è basato su forme essenziali e linee energiche, trame organiche e idee visive originali imbevute di uno spirito giocoso.
